venerdì, gennaio 09, 2009

CLIMA E COCAINA

Io prendo per buone le dichiarazioni della cantante inglese Lily Allen (foto), la quale sostiene che la cocaina non fa male.
Piano piano. Lei dice che sniffare cocaina “non ha controindicazioni”. Diciamo che in linea di principio sarei contrario a questa affermazione, fatto sta che lei la sostanzia con l’esperienza. “Conosco tantissime persone che ne fanno uso almeno tre volte a settimana senza ripercussioni sulla loro vita lavorativa e privata” – continua la cantante britannica a me ignota – per cui: “Spero che la gente smetta di fare del sensazionalismo su questo argomento”. Il Giornale – sempre stato di ottime letture, io –, organo ufficiale della famiglia Berlusconi, scrive un articolaccio su questa storia, che di per sé non sarebbe neanche troppo grave (le affermazioni di una showgirl), se non si temesse per la possibilità che l’effetto emulazione possa avere soprattutto sui più giovani. Però diciamo che in fondo, la brava Lily esprime un concetto molto semplice: se io conosco persone che pippano a 3.000 e non ne risentono, allora vuol dire che il diavolo non è poi così brutto come lo si dipinge, ‘sta cocaina non deve fare così male come dicono, no? Come quando muore il tizio novantenne che ha fumato per tutta la vita e noi pensiamo: ma il fumo non faceva male? Come quando gli scienziati dicono che siamo tutti in pericolo a causa del surriscaldamento del pianeta e dei cambiamenti climatici causati dalle emissioni di anidride carbonica, poi viene un’ondata di freddo come in questi giorni e ti viene da dire: “Staminchia, ma non dovevamo morire di caldo?” Il Giornale, sempre lui, pertanto, con la stessa stringente logica di Lily Allen, esattamente nella stessa giornata di ieri, fa un’operazione del genere. Che è quella di partire da un dato di fatto (il freddo becco di questo giorni) per sconfessare un’intera comunità scientifica e arrivare all’esaltazione del Capo (“e qui è doveroso dirlo: puntando i piedi, mettendosi «fuori dall’Europa», rifiutandosi di sottostare ai diktat degli ayatollah ambientalisti, Silvio Berlusconi vide più lontano di tutti i Sarkozy e le Merkel e gli Zapatero messi insieme. Chapeau.”, sic).
Per cui – e il sillogismo è chiaro anche senza scomodare Aristotele:
- gli scienziati dicono che c’è il surriscaldamento
- fa un freddo bestia
- gli scienziati sono dei coglioni.
Ma anche:
- gli amici di Lily Allen assumono cocaina
- gli amici di Lily Allen non stanno poi così male
- la cocaina non fa male.
Vallo a smontare!

***
P.S. La cocaina fa malissimo. Non fate minchiate!

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