lunedì, dicembre 08, 2008

ULTIMI


Sono Girgenti e la sua provincia nel “Rapporto 2008 sulla qualità della vita” di ItaliaOggi. La classifica parla chiaro: prima Siena, ultima Agrigento. Strano, vero? Quasi quasi pensavo il contrario.
Eppure l’agrigentino tipo considera la sua città come il migliore dei mondi possibili; non passa settimana che qui a Girgenti non ci sia un convegno in cui si parla di sviluppo e di ripresa; le tv locali quotidianamente annunciano, per bocca di qualcuno bravo, il cambio di rotta; non c’è consigliere, assessore, deputato, senatore, persino ministro della provincia di Agrigento che parlando in favore di telecamera non annunci “cieli nuovi e terra nuova” per questa città e questa provincia. E anche in tempi brevi. Poi arriva ItaliaOggi e spara: ultimi!
Sarà colpa di qualcuno? Certo, intanto è colpa di ItaliaOggi che spara minchiate. Sembra che io stia dicendo una stupidaggine ma a Girgenti negli ultimi tempi è invalso l’uso di non prendere per buone queste graduatorie (che ci vedono sempre penalizzati) e dichiararle strumenti in mano al Nord per screditare il laborioso Sud. Anche perché questa è un’attività molto più semplice di quella di cercare di capire il perché di questa situazione e porre rimedio.
Ma la domanda era un’altra: sarà colpa di qualcuno? Io penso di sì e abbozzo pure qualche possibilità.
1. I comunisti. È colpa dei comunisti. Ovvio, no? Intanto perché è sempre colpa loro e poi perché sono loro che vogliono vedere il Sud in crisi e divulgano notizie false, del tipo “al Sud non c’è lavoro”, “mancano i servizi fondamentali”, “manca persino l’acqua”, giù giù fino alla più brutta delle accuse: “la classe politica del Sud pensa solo a creare e a rafforzare il sistema clientelare, tale per cui il popolo è sempre tenuto nel bisogno”.
2. La sfiga. Sì, siamo sempre stati sfortunati. Porca miseria, non ce ne va bene una. E pensare che abbiamo il sole, il mare e nessuna terra è bella come questa. Però siamo sfortunati, mannaggia; là sopra (al Nord), invece, che tutte queste cose nemmeno se le sognano, invece sono fortunati e sono primi in classifica. Quando si dice la sfortuna.
3. Andreotti. Fino agli anni ’90, per qualunque cosa di grave succedesse in Italia, il responso unanime dai bar e dalle piazze della penisola era sempre quello: colpa di Andreotti! Bene, atteso che la situazione attuale in fondo è figlia del vecchio modo di fare politica in questo paese – ben lontano dal nuovo modo, si intende – anche per me è colpa di Andreotti.
4. La mafia. Pardon, la mafia non esiste. Sono le solite dicerie messe in giro da qualcuno (v. punto 1).
5. ‘I ttraffico. No comment.

1 commento:

Coq Baroque ha detto...

l'ho letto anche io questa mattina e ti ho pensato. Io comunque penso sia colpa del traffico! E dei comunisti, ma piu' del traffico.