mercoledì, ottobre 29, 2008

DECRETO GELMINI


Il decreto Gelmini sulla distruzione definitiva della scuola italiana è passato oggi al Senato. Vane le proteste degli studenti che hanno cercato di far tornare il governo sui propri passi. Noi tireremo dritto, aveva annunciato Berlusconi, a corto di citazioni originali. La novità più eclatante, quella che manderà a casa 87.000 maestre, è la reintroduzione del maestro unico. Studi specializzati internazionali hanno appurato in questi anni che il modello della scuola elementare italiana, quello cioè in vigore fino a stamattina, è (anzi, è stato) un modello buono, che funzionava. Dei tre cicli di scuola era il migliore. Ecco perché l'hanno tolto. Dall’anno prossimo tornerà il maestro unico e tuttologo. Ma vediamo quali saranno le altre “innovazioni” per quanto riguarda la scuola elementare.

Il libro Cuore di Edmondo de Amicis. Esatto, viene riesumato il testo che tanto ci ha fatto appassionare nella nostra infanzia. Le avventure del piccolo scrivano fiorentino e dalla piccola vedetta lombarda terranno banco tra i giovanissimi italiani. Ovviamente il tutto andrà fatto con gli strumenti della più moderna tecnologia. Ad esempio, le scuole avranno delle sale di proiezione in 3D nelle quali i fanciulli, indossando gli appositi occhialini, potranno seguire il viaggio dagli Appennini alle Ande. Ogni classe verrà dotata di un Franti e un Garrone e a tutte le maestrine verrà dato in dotazione un cappellino con la penna rossa.

I pantaloni corti. Ripristinati i calzoni corti, anche d’inverno. Del resto, se li avevamo noi e non siamo morti di freddo, un motivo deve pur esserci. Il colore delle gambe dei giovinetti prenderà tutte le tonalità che vanno dal blu al viola ma pazienza. Sarà comunque possibile indossare i calzettoni di lana ma per gentile concessione della Lega, che ha fatto approvare il suo emendamento scaturito da una petizione popolare delle scuole della Val di Non. Saranno riammessi, e a furor di popolo, anche il passamontagna, il cappellino col paraorecchie e gli stivaletti di gomma per quando piove. Per quanto riguarda gli accessori, reintroduzione della cartella col pelo di cavallino, i pastelli e il portapastelli e la gomma pane.

L’Intrepido. Si potrà portare solo dentro la cartella ma non tirarlo fuori durante le ore di lezione. Naturalmente non si potrà mostrare particolare entusiasmo per Billy Bis e Lone Wolf, visto che non erano un esempio di morale per i nostri alunni, secondo quanto si legge in un comunicato della Lega. Riammessi anche Tiramolla, Nico e il gigante Grissino. Vietate le avventure di Timoteo e della strega Bacheca, a ragione ritenute diseducative. Veto del Vaticano per Geppo, il diavolo buono. E' pur sempre un diavolo, no?

Mazzola e Rivera. Ma se è per questo anche Bulgarelli, Juliano e Marino Perani. Di costoro, e di molti altri ancora, si studieranno vita, carriera e albo d’oro. Forti restrizioni sono annunciate per quel che riguarda le importazioni di campioni dall’estero. Soprattutto quelli di colore. Jair, ad esempio, dovrebbe sottoporsi al rito delle impronte digitali e passare la selezione attraverso un periodo di tirocinio in una squadra-ponte. Anche questo provvedimento è voluto dalla Lega, che viene ingiustamente accusata di razzismo dai soliti quattro comunisti (sempre meno, per fortuna). Come si può tacciare di razzismo qualcosa che viene proposto dalla Lega?

Bene, queste sono le novità del nuovo anno scolastico. Dimenticavo, verrà riistituita la figura del capoclasse e i più volenterosi verranno premiati con la medaglia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

beh... se venisse reintrodotta la cartella col pelo di cavallino, tu non saresti affatto dispiaciuto...

Alberto Todaro ha detto...

bblllll.....