giovedì, ottobre 02, 2008

La Carovana della Pace a Girgenti



Stamattina la Carovana Missionaria della Pace ha fatto tappa a Girgenti. Alle 10,30 un corteo è partito da Piazza Municipio e ha percorso tutta via Atenea per arrivare a Porta di Ponte. Lì qualcuno ha preso la parola e ha illustrato il significato della Carovana e i motivi per cui ogni anno si organizza questa manifestazione. Quest’anno si è voluto focalizzare l’attenzione della Marcia su tre aspetti principali. La Pace, ovviamente, che non è solo assenza di conflitti ma sforzo comune e quotidiano per tessere relazioni di amore e solidarietà. Poi l’acqua pubblica, da non privatizzare mai in quanto bene comune. Terzo, gli immigrati, che non sono un problema di ordine pubblico ma persone in carne e ossa che arrivano qui spinti dalla speranza di una vita migliore. Dopo, il corteo ha imboccato la via Gioeni sino alla piazzetta di fronte alla Mensa della Solidarietà. Dopo qualche altro intervento, la manifestazione ha visto il suo epilogo. Alla marcia hanno partecipato anche l’Arcivescovo e il Prefetto, oltre a un discreto dispiegamento del meglio della politica agrigentina – sindaco in testa – e c’è stata anche la presenza di padre Alex Zanotelli (foto), prete comboniano. Tante scolaresche e gruppi di immigrati hanno allietato l’evento, oltre al fatto che l’hanno anche reso abbastanza partecipato. Se aspettavamo gli agrigentini… C’erano anche diverse associazioni: Arci, Amnesty International, etc…
Ma quello che mi è molto piaciuto, si fa per dire ovviamente, è stata la presenza, come dicevo, di parecchi politici agrigentini, devo dire perfettamente in linea con i temi della manifestazione: Pace, acqua pubblica e immigrati. Stiamo parlando di gente che ha sempre sostenuto tutte le guerre e le peggiori porcate contro la Pace; gente che ha privatizzato l’acqua e che, infine, sostiene leggi schifose come la Bossi-Fini e che adesso plaude al nuovo pacchetto sicurezza, di stampo squisitamente xenofobo, del governo Berlusconi.
Epperò, diciamocelo chiaramente, caro sindaco Zambuto, una bella passerella in via Atenea, con inquadrature di telecamere in primo piano e interviste; tanto di vigili urbani e poliziotti a fare da corona; con tanta gente che ti affianca e ti fa sembrare più bello di quello che sei; caro sindaco Zambuto, una bella passerella così, chi se la perde?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Di passerelle ad Agrigento se ne vedono ormai tutti i giorni. Il vero problema resta chi, sia un giornalista o un editore, vuole necessariamente la battuta di 30 secondi del politico: senza motivo si offre a chi non ha fatto nulla di prendersi qualche merito, in attesa di qualche briciola, generosamente elargita dai Padroni..
come vedi sono venuto a trovarti..
G.

Alberto Todaro ha detto...

Resta il penoso spettacolo di politici che partecipano ad una manifestazione di cui non condividono, se non a parole, neanche una virgola.
Grazie per essere venuto a trovarmi.