sabato, novembre 15, 2008

McDonald’s o McKiller?



Riporto fedelmente, senza toglierci niente, un articolo che mi è capitato di leggere su un quotidiano on-line del fantastico web.

Raccolta fondi nei McDonald's a favore dei bambini
Dal 17 al 23 novembre in tutti i ristoranti McDonald's in Italia saranno raccolti fondi a favore dei bambini destinati alle attività della Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia. La Giornata Mondiale del Bambino è stata istituita dall'Assemblea Generale dell'ONU attraverso l'entrata in vigore della Convenzione Universale dei diritti dell'Infanzia. Si celebra ogni anno il 20 novembre. L'obiettivo di questa giornata è quello di raccogliere fondi a sostegno della locale Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald attraverso una serie di attività, promozioni e iniziative organizzate negli oltre 30.000 ristoranti McDonald's presenti in tutto il mondo. I fondi raccolti in Italia sono destinati all'apertura e alla gestione delle Case Ronald McDonald e delle Family Room Ronald McDonald, che danno alloggio temporaneo a famiglie con bambini gravemente malati e lungodegenti presso i principali centri pediatrici italiani.

Ma quant’è bravo questo Mr McDonald! Sono veramente affascinato da quest’uomo che, oltre ad essere diventato un grande dell’alimentazione a livello planetario, si è inventato il pagliaccio che accoglie tutti i bambini all’ingresso dei ristoranti di tutto il mondo e li porta nel suo rutilante multicolore mondo dell’hamburger. E come se non bastasse adesso fa anche della filantropia, ma di quella coi controciufoli, e si interessa dei bambini malati. Per cui, ho pensato che dovevo saperne di più di quest’uomo e del suo colosso della buona merenda. Mi sono pertanto riaffidato al fantastico web ma, ahimé!, ho trovato tante cattiverie che, secondo chi le ha scritte, dovrebbero smentire la fama di brava persona che aleggia come un’aureola, intorno alla ricciuta testolina clownesca del buon Ronald. Secondo me ce l’hanno con lui. Dietro l’”attenzione” che McDonald’s riserva alle tematiche ambientaliste, o comunque umaniste, e che ovviamente è solo di facciata, si nasconde una società che attua politiche spregiudicate per quel che riguarda la salubrità del suo cibo, i danni causati all’ambiente, il trattamento degli animali, i rapporti di lavoro dei suoi dipendenti.
McDonald's reclamizza il proprio cibo come "nutriente", ma la verità è che si tratta di cibo ricco di grassi, zuccheri e sale, e povero di fibre e vitamine. A un'alimentazione di questo tipo è legato un alto rischio di malattie del cuore, cancro, diabete etc… Il loro cibo contiene anche molti additivi chimici, alcuni dei quali possono causare stati febbrili, ed iperattività nei bambini, e con i moderni metodi di allevamento intensivo, altre malattie – legate ai residui chimici o a pratiche non naturali – sono diventati un pericolo per tutti/e (come per esempio la cosiddetta "mucca pazza"). Cosa fa, McDonald, prima fa ammalare i bambini e poi fa delle raccolte per farli curare? Un paio di anni fa uscì un film, un documentario più che altro, intitolato “Super size me”, nel quale si raccontano le vicende di un cittadino americano che si affida per un mese alle cure alimentari di McDonald’s. Ebbene, alla fine del mese il risultato fu di 10 chili presi dall’uomo più una serie di patologie mica da ridere.
Le foreste di tutto il mondo, vitali per tutte le specie di vita, vengono distrutte ad un ritmo spaventoso dalle società multinazionali. Il buon McDonald alla fine è stato costretto ad ammettere di usare bovini allevati su terre dove erano state segate foreste pluviali, compromettendo la rigenerazione di queste. Il metano emesso dagli allevamenti bovini per l'industria della carne è una delle maggiori cause del problema del "surriscaldamento della Terra". Altra storia: ogni anno McDonald's usa una inimmaginabile quantità di inutili confezioni di vari tipi, con un inutile spreco di carta, cartone e plastica che spesso hanno una durata di circa un minuto (dal bancone al tavolino). Molte altre finiscono come sporcizia per strada.
I lavoratori dell'industria del fast food hanno paghe molto basse. McDonald's non paga straordinari anche quando i lavoratori ne fanno diverse ore. La pressione per realizzare sempre maggiori profitti fa sì che siano assunti meno addetti di quelli necessari cosicché quelli che ci sono devono lavorare sempre più velocemente e sempre più duramente. Come conseguenza, gli incidenti (particolarmente le ustioni) sono molto comuni. La maggior parte dei lavoratori e delle lavoratrici di McDonald's sono persone che hanno poche possibilità di trovare lavoro e sono costretti ad accettare questo tipo di sfruttamento, e oltretutto sono anche obbligati e obbligate a "sorridere"! Non è quindi una sorpresa che il ricambio del personale da McDonald's sia molto alto, questo fa sì che sia virtualmente impossibile sindacalizzarsi e lottare per migliori condizioni di lavoro, in più McDonald's si è sempre opposto ovunque alle organizzazioni dei lavoratori.
E allora? Boicottiamo quel pezzo di merda di McDonald’s, no?

1 commento:

Anonimo ha detto...

incredibile
paghiamo per avere dell'immondizia (sia il cibo, che il packaging) e qualcuno continua ad andarci.
il problema e' che ai bambini, l'informalita' della situazione, la velocita' del pasto, le patatine, il regalino li fa sentire moderni, e cosi' i bambini di 6 anni di oggi, diventano il consumatori di sale e cibi grassi e zuccherosi di domani.
per non parlare del lavaggio di faccia delle Ronald Mc Don nel mondo, pietoso, e contraddittorio, come giustamente hai fatto notare...